The last good day of the year

Tra la valigia da preparare e le gare della coppa del mondo di sci da vedere, finalmente il giorno della partenza è arrivato. Direzione Budapest: il luogo più a est dove sono stata. Speriamo il viaggio non sia massacrante come quello dell'anno scorso per Berlino. Cosa non si fa per amore dei viaggi. Ah...

"I'm left with the North Wind breathing down my neck...
on the last good day of the year." ["The last good day of the year" - Cousteau]

Qualcosa che non c'è

"Ho aspettato a lungo qualcosa che non c'è
invece di guardare il sole sorgere.
Questo è sempre stato un modo
per fermare il tempo e la velocità,
i passi svelti della gente, la disattenzione
le parole dette senza umiltà
senza cuore così solo per far rumore.

Ho aspettato a lungo qualcosa che non c'è
invece di guardare il sole sorgere
e miracolosamente non ho smesso di sognare
e miracolosamente non riesco a non sperare.

E se c'è un segreto è fare tutto come se vedessi solo il sole
un segreto è fare tutto come se
fare tutto come se vedessi solo il sole
vedessi solo il sole vedessi solo il sole
e non qualcosa che non c'è".

Reg. Season / 10ª giornata: Sassuolo-Chieri 2-3

UNICOM STARKER KERAKOLL SASSUOLO - FAMILA CHIERI 2-3
(19-25, 26-24, 25-17, 23-25, 10-15) Unicom Starker Kerakoll Sassuolo: Bosetti 7, Kozuch 5, Pincerato 3, Turlea 33, Nucu 22, Plchotova 10, Cozzi (L); Vitez, Devetag, Lancellotti. N.e. Havelkova. All. Ferrari.
Famila Chieri: Busso 16, Secolo 13, Carlijn 4, Gligorovic 5, Barun 20, Willoughby 21, Borri (L); Cicolari, Giovanna 6. N.e. Radulovic, Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.

La squadra ha trovato un suo assetto definitivo e finalmente i risultati stanno arrivando. Non capitava dalla stagione 2004/2005 che fossimo sopra Jesi. :-)

6ª posizione ~ 12 punti

I love 2...

... le sciatrici americane, l'acqua calda, chi è più forte delle sue debolezze, i racconti di viaggio, trovare il semaforo verde, il gatto scemo di mia nonna, la voce di Alicia Keys, la gradinata sinistra, dipingere, conoscere nuova gente e sentirsi subito a mio agio, le fotografie in bianco e nero, risparmiare per le cose importanti, i complimenti, le canzoni di Elisa, i giorni di vacanza, guardare la neve dall'ufficio, la California, Giovanna Mezzogiorno, i grandi alberghi, leggere un libro che mi accompagnerà sempre, il bianco e il nero, tornare a casa, la mia famiglia.

Anche questo è passato...

Anche questo Natale è passato. Ho fatto incetta di film natalizi.

Un po' meno di regali. Ma ci sono abituata: a casa mia le tradizioni non sono mai contate molto.

Here it goes on, happiness is home

Finalmente: è lunedì e io sto a casa. Poter rispettare i propri ritmi e svegliarsi, sapendo di non dover uscire, è stato meraviglioso stamattina.

Niente borsa da preparare nè abiti con cui ripararsi dal freddo da indossare. Voglio godermi questi giorni più che posso. Ho ripreso immediatamente le vecchie care abitudini degli ultimi anni universitari. Mi mancavano molto.

Lezioni di volo

Ieri ho visto "Lezioni di volo", film di Francesca Archibugi con Giovanna Mezzogiorno.

"«Qual è la persona più importante per te?»
«Tu»
«Pensaci»
«Tu»
«Ti sembra. Poi capita che, che queste persone più importanti si susseguano, si accendano e si spengano come lampadine. Una volta spegni tu, una volta si fulmina lei. Poi ne arriva una e resta accesa. Passano i giorni e resta sempre accesa, non si fulmina. E quando riesci ad odiarla come odiavi tua madre quando eri piccolo, quando era tutto per te e si metteva il cappotto per uscire, quando vorresti ammazzarla, tradirla, fargliela pagare. Ecco, quella lampadina accesa sarà la persona più importante»".

Milano è tanto grande da impazzire

Sono appena tornata da Milano: è stata una toccata e fuga. Giusto il tempo di vedere Piazza Cadorna (quella dove c'è la scultura dell'ago e del filo), di abbuffarsi con il cibo del catering e di dare un volto ai colleghi milanesi.

Milano mi piace molto: è una città in cui l'eleganza del passato e la modernità si mescolano con grande armonia.

Reg. Season / 9ª giornata: Chieri-Imola 3-1 (live)

FAMILA CHIERI - MINETTI INFOPLUS IMOLA 3-1
(25-15, 25-21, 18-25, 25-20)
Famila Chieri: Busso 6, Secolo 16, Carlijn 4, Gligorovic 6, Barun 25, Willoughby 15, Borri (L); Cicolari, Radulovic. N.e. Giovanna, Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.
Minetti Infoplus Imola: Curcic 14, Leggeri 14, Dall'igna 2, Percan 8, Mifkova 12, Paccagnella 12, De Gennaro (L). N.e. Radzuweit, Mataloni, Zanin, Sustring. All. Benelli.

Finalmente una vittoria come si deve. Le ragazze mi sono sembrate unite e grintose come non le vedevamo da un po'. :-)

7ª posizione ~ 10 punti

Passaggi di tempo

Manca un giorno solo alle vacanze e sono sicura, che se sarà come oggi, domani mi sembrerà in-ter-mi-na-bi-le. Attimi insignicanti. Per fortuna venerdì c'è una sorta di "gita" aziendale alla sede di Milano per un piccolo rinfresco per gli auguri di Natale. Partiamo con il pulmino (aiutoooo!). Se Dio vuole ci viene anche l'unica ragazza under 30 che lavori dove lavoro io.

Stasera c'è la partita a Chieri. Il destino vuole che capiti di nuovo il 19 dicembre. È strano come giorni e giorni passino senza lasciare il segno e poi invece un attimo riesca a cambiare le domeniche dei tre anni a seguire. Little things change people's lives.

Reg. Season / 8ª giornata: Perugia-Chieri 3-2

DESPAR PERUGIA - FAMILA CHIERI 3-2
(19-25, 19-25, 25-15, 25-19, 15-10)
Despar Perugia: Pachale 15, Pavlovic 14, Gioli 14, Francia 16, Crisanti 3, Marinova 2, Arcangeli (L); Grbac, Sacco, Decordi 1, Del Core 14. All. Sbano.
Famila Chieri: Busso 7, Secolo 18, Carlijn 3, Gligorovic 7, Barun 22, Willoughby 19, Borri (L); Radulovic, Cicolari. N.e. Giovanna, Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.

I tie-break non fanno per noi... questo ormai è noto però penso che al di là del punto preso questa partita sia un segnale importante. Le nostre hanno dimostrato di esserci.

9ª posizione ~ 7 punti

Quelli che mi lasciano proprio senza fiato...

Quanto tempo era che non stavo a casa tutto il giorno di domenica? Sono felice di non andare da nessuna parte. Ogni tanto è necessario fermarsi. Poi ieri sono uscita cinque minuti e il freddo è davvero polare.

Ne approfitto allora per finire di rileggere "Il giovane Holden". Lo sto riapprezzando tanto quanto la prima volta. Al bando ogni conformismo e convenzione e poi New York deve essere meravigliosa nel periodo natalizio.

Non lasciare che il passato ti dica chi sei, lascia che ti dica chi diventerai

Serata passata davanti alla tv. Sullo sfondo la musica del concerto di Laura Pausini a San Siro mentre la mente vola indietro nel tempo.

Il ricordo più dolce quello dell'estate passata a Rodi in Puglia ma anche di certi pomeriggi, quando io e mia sorella avevamo 10 anni, in cui nel mangianastro una cassetta suonava sempre la stessa canzone. Quello più recente invece di una californiana bionda e di un pullman di tifosi festanti di ritorno da Piacenza. Ma questa è tutta un'altra storia.

Sarà...

Sarà l'atmosfera natalizia, sarà che in settimana ho sognato mia nonna che veniva a vedere dove lavoro, sarà che i negozi sono aperti e io e mia sorella ne abbiamo approfittato ieri mattina, sarà che tornando da Tr. siamo passati a trovare lo Zio Cinto che è uscito dall’ospedale e mia madre non è riuscita a trattenere la commozione, sarà che mentre eravamo lì ci hanno fatto vedere le foto del matrimonio di questa estate di mio cugino… ma questa domenica è passata tra la dolcezza e la malinconia.

Mi ha lasciato la consapevolezza che non c’è nulla di più importante della propria famiglia.

Reg. Season / 7ª giornata: Forlì-Chieri 3-0

INFOTEL BANCA DI FORLì - FAMILA CHIERI 3-0
(25-22, 30-28, 26-24)
Infotel Banca di Forlì: Beccaria 14, Di Iulio 8, Angeloni 13, Katic 2, Petkova 12, Vergun 3, Vecchi (L); Antonucci, Grando, Leonardi. N.e. Poggiali. All. Vallicelli.
Famila Chieri: Busso 10, Barun 15, Secolo 13, Radulovic, Giovanna 7, Cicolari 1, Borri (L); Carlijn, Gligorovic 2, Willoughby 14, N.e. Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.

Era fondamentale vincere questa partita per allontanarsi dal rischio retrocessione e invece abbiamo rimesso in carreggiata anche Forlì. C'è qualcosa che proprio non va... Nel frattempo in settimana Novara ha ufficializzato l'acquisto di Ogonna Nnamani.

9ª posizione ~ 6 punti

Exit

Vicino a dove lavoro hanno fatto un piccolo mercatino di prodotti tipici francesi e quando sono uscita stasera mi sono fermata a guardarli, felice di tornare a casa e di porre fine a questa settimana.

Finalmente è venerdì e io per di più mi sono tolta un peso che mi ha turbato nell'ultimo periodo. Ora davvero conto i giorni che mancano a Natale.

I believe in America. America has made my fortune

Mi è capitato di vedere l'inizio del Padrino e l'ho trovato incredibile: The Godfather's beginning.

Non ho mai visto il film per intero ma mi riprometto di guardarlo.

Ma dove è finita?

Ieri è stato il primo giorno di stage per mia sorella, che non si è fatta sentire nella pausa mandando in estrema preoccupazione mia mamma che mi ha tempestato di telefonate (anche se ammetto che ciò non mi è dispiaciuto visto che non si parla molto in ufficio e io ho sempre molti pensieri e parole in arretrato).

Tutto ciò però mi ha mandato in confusione e il risultato è stato che mi sono persa: non riuscivo più a capire da che parte dovessi andare per tornare dal parco del Valentino verso l'ufficio. Alla fine ce l'ho fatta a ritrovare la strada.

Reg. Season / 6ª giornata: Chieri-Busto Arsizio 2-3 (live)

FAMILA CHIERI – YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 2-3
(25–22, 20–25, 25–16, 20–25, 7-15)
Famila Chieri: Busso 9, Giovanna 10, Gligorovic 4, Barun 23, Secolo 18, Cicolari 9, Borri (L), Radulovic, Carlijn, Willoughby 3. N.e: Petrolo, Tarozzo. All. Fenoglio.
Yamamay Busto Arsizio: Ortolani 24, Viganò 11, Parenti 9, Buckova 15, Esko 17, Dirickx 8, Molinengo (L); Ravetta, Fokkens, Siscovich, Valeriano 1. N.e. Luciani. All. Parisi.

Non so come abbiamo fatto a perdere questa partita. Mah... meglio pensare che stasera in radio c'è Heather Bown.

8ª posizione ~ 6 punti

I don't know where I'm going but I know that I'm on my way

A volte è necessario avere pazienza e mandare giù i gropponi amari, nella speranza che al traguardo poi ci aspetti quello che di meglio potremmo attenderci. Non sempre purtroppo è chiaro sin da subito il senso del viaggio di ogni giorno.

A proposito di viaggi, a Capodanno si va a Budapest qualche giorno.